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Scopri come gli strumenti di automazione della progettazione, ad esempio la modellazione parametrica, la progettazione generativa e la modellazione automatica di Fusion 360, consentono al tuo team di crescere in modo più intelligente.
Le aziende ottengono un aumento dei ricavi, ovvero il segnale più semplice della crescita aziendale, tramite vendite aggiuntive, nuove offerte di prodotti, tempi di risposta più brevi e molto altro. Tutti questi tipi di strategie di crescita richiedono un certo livello di capacità aggiuntiva, ovvero la possibilità di offrire più beni e servizi. Tradizionalmente, l’aumento della capacità comporta l’assunzione di nuovi dipendenti, l’investimento in nuove attrezzature o l’ampliamento delle strutture fisiche. Un metodo spesso trascurato per aggiungere capacità è tuttavia l’automazione.
Che cos’è l’automazione?
Nel suo significato più semplice, l’automazione è un metodo per ridurre gli interventi umani in un workflow o in un processo. Questo permette di liberare risorse umane che possono concentrarsi su altre attività più importanti. Il risultato finale è un aumento netto della capacità che si traduce direttamente in una crescita aziendale, se viene utilizzata adeguatamente. D’altro canto è importante evitare di estendere l’automazione ad attività che non sono adatte a questa modalità operativa. L’automazione richiede un determinato livello di spese generali per lo sviluppo, la manutenzione e l’assistenza. Se non si fa attenzione, il rischio è quello di generare un aumento netto nel tentativo di automatizzare un’attività che era già un processo umano altamente ottimizzato.
Metodi tradizionali di automazione della progettazione
Per molti anni, sono stati utilizzati due metodi per aggiungere un livello di automazione nel processo di progettazione dei prodotti, ovvero il software personalizzato e i fogli di calcolo. Il primo richiedeva generalmente un team dedicato al software e veniva utilizzato dalle aziende più grandi e consolidate, mentre il secondo era accessibile alla maggior parte delle aziende più piccole con prospettive di crescita. I fogli di calcolo consentivano di inserire le caratteristiche della progettazione parametrica e, tramite l’uso di formule, di produrre una serie di specifiche su cui basare la creazione di un modello CAD. Arrivati a questo punto, gli ingegneri dovevano tuttavia creare comunque manualmente i modelli CAD da passare al resto del team.
Anche se è semplicistico, questo tipo di automazione è stato un ottimo primo passo per acquisire in modo efficiente le esigenze dei clienti e ridurre al minimo il carico di lavoro iniziale per il progettista. I team potevano sviluppare rapidamente fogli di calcolo che erano facilmente gestibili e richiedevano un investimento iniziale minimo.
Passaggio successivo: automazione basata su regole
L’evoluzione successiva della progettazione automatica è avvenuta con l’integrazione di funzionalità simili ai fogli di calcolo nel software CAD stesso. Questa evoluzione è nota come automazione basata su regole o modellazione parametrica. Quando i team volevano creare un progetto personalizzabile, potevano inserire variabili e formule nel loro modello 3D. Successivamente, quando il progetto doveva essere personalizzato, veniva aggiornato tramite la sincronizzazione con le modifiche apportate.
Le aziende che personalizzano i prodotti o i servizi in base alle esigenze di determinati clienti possono comunque trarre enormi vantaggi dall’integrazione della modellazione parametrica nel workflow CAD. Lo strumento consente loro di creare in tempo reale un progetto personalizzato con un carico di lavoro di progettazione minimo, liberando risorse che potranno occuparsi dello sviluppo di altri aspetti dell’azienda. Non vengono aggiunti ulteriori incarichi per l’ingegnere CAD e la capacità aziendale complessiva aumenta con investimenti e tempi minimi.
Ancora un passo avanti: progettazione generativa e modellazione automatica
L’ultimo progresso nel mondo della progettazione automatica è rappresentato dalla progettazione generativa e dalla modellazione automatica di Fusion 360. Analogamente all’automazione basata su regole, nel modello CAD vengono integrate variabili di input e dipendenze per soddisfare requisiti personalizzati. Questo migliora la fase di progettazione grazie a strumenti automatici che iterano diverse possibili soluzioni, ognuna progettata in base ai vincoli definiti dagli ingegneri (in genere incentrati su prestazioni, realizzabilità, peso e resistenza).
L’intervento dell’uomo è ancora determinante in questo processo, perché deve selezionare un output, modificarlo se necessario, convalidarlo e approvare il progetto finale. Tuttavia, questo sforzo è significativamente inferiore rispetto all’automazione basata su regole descritta in precedenza. Ad esempio, la progettazione generativa e la modellazione automatica sono particolarmente utili per accelerare la fase di prototipazione, perché consentono ai progettisti di esaminare diverse idee prima di scegliere l’opzione più adatta alle loro esigenze. Possiamo dunque affermare che, man mano che questi strumenti diventeranno più sofisticati e meglio preparati, questo tipo di automazione diventerà sicuramente un elemento fondamentale del processo di progettazione.
Crescita più intelligente e maggiore efficienza con Autodesk Fusion 360
Sia che utilizzino l’automazione più semplice basata sui fogli di calcolo sia che adottino gli strumenti di progettazione generativa più avanzati, le piccole aziende possono ottenere rapidamente un vantaggio competitivo grazie alla possibilità di scalare la propria attività con l’automazione. Gli strumenti di progettazione automatica liberano risorse umane aumentando la capacità aziendale con un investimento minimo in termini di tempo o capitale. Autodesk Fusion 360 consente questo tipo di crescita offrendo strumenti di progettazione parametrica, modellazione automatica e progettazione generativa. Scopri di più e inizia a far crescere la tua azienda con Autodesk Fusion 360.