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La progettazione generativa in Autodesk Fusion 360 ha aiutato un liutaio a sviluppare un nuovo metodo per progettare e produrre violini elettrici.
I violini suonati da musicisti professionisti sono capolavori costruiti a mano che richiedono settimane o mesi di lavoro da parte di un liutaio altamente qualificato. Anche i violini elettrici possono essere costruiti a mano, ma spesso vengono prodotti in massa da macchinari nelle fabbriche. Il talentuoso liutaio Kevin Baslé ha collaborato con Autodesk per creare un nuovo processo di produzione di violini elettrici. Il metodo risultante utilizza la progettazione generativa in Autodesk Fusion 360 e combina le parti migliori dell’artigianato umano e della tecnologia di produzione digitale.
Baslé ha progettato e realizzato il violino GD con l’aiuto degli ingegneri dell’Autodesk Technology Center di Birmingham, nel Regno Unito. Baslé è un vero artigiano che ha realizzato a mano svariati violini acustici ed elettrici, ognuno personalizzato e unico. Ha iniziato come falegname e carpentiere professionista, ma il suo interesse per la musica lo ha portato alla carriera di liutaio. È una professione rara: solo pochi paesi europei dispongono di una scuola di liuteria.
Il design del violino acustico è rimasto relativamente invariato nel corso dei secoli, ma i violini elettrici si sono sviluppati notevolmente negli ultimi anni con la progressiva maturazione delle tecnologie di fabbricazione. Ciò ha permesso ai violinisti di esprimere la propria personalità unica attraverso il design dello strumento. I materiali più comuni dei violini elettrici oggi sono la plastica, l’acrilico e la fibra di carbonio. Kevin ha voluto usare il materiale che conosceva meglio, il legno, per il suo calore e carattere. Ma come poteva bilanciare il costo e la suonabilità creando qualcosa di veramente unico per i suoi clienti?
Sviluppare un nuovo processo di progettazione di violini
Era necessario un nuovo approccio. “Abbiamo iniziato a pensare di modellare un violino elettrico usando l’IA, mai sperimentata prima nell’industria della liuteria”, dice Baslé. “Doveva funzionare come uno strumento musicale, naturalmente, ma il design poteva essere completamente diverso. Qualcosa a cui non avevamo mai pensato prima”.
Il design generativo era rischioso per un artigiano tradizionale come Baslé. Egli voleva assicurarsi che l’esperienza del violinista rimanesse invariata. Desiderava anche che il violinista fosse in grado di procurarsi gli accessori standard dai negozi di articoli musicali locali, come la cordiera, i pioli di accordatura, la mentoniera e la spallina. “Volevo che l’esecutore potesse cambiare gli accessori in base a ciò che preferisce, senza dover adattare il suo modo di suonare”, dice Baslé.
Esplorare il design generativo in Autodesk Fusion 360
Peter Storey, un ingegnere di ricerca di Autodesk, ha introdotto Kevin a Fusion 360 e gli ha mostrato come la progettazione generativa potesse essere utilizzata per un modo completamente nuovo di progettare violini elettrici. Il primo passo è stato quello di fornire agli algoritmi di progettazione generativa alcuni vincoli con cui lavorare. “Abbiamo esplorato il minimo necessario per il funzionamento di un violino: i punti in cui si attaccano le corde e i raccordi standard e i punti che il violinista tiene normalmente mentre suona. Abbiamo iniziato col modellare solo queste parti in Fusion 360”, spiega Storey.
Mantenendo solo le parti essenziali, l’algoritmo di progettazione generativa ha ottenuto la massima libertà nel creare un design unico che fosse il più leggero possibile. Il metodo è inoltre scalabile: ogni dimensione può essere variata, ottenendo una serie di vincoli di design su misura basati sulla preferenza dello strumentista.
In seguito all’impostazione dei vincoli, il motore di progettazione generativa di Fusion 360 ha proposto una serie di soluzioni che imitano le forme organiche e le linee naturali. Ogni soluzione di design ha soddisfatto i requisiti specificati dal team, a volte persino in modi inaspettati.
È stato scelto un design ed è iniziata la produzione. Storey ha stampato in 3D un prototipo iniziale presso l’Autodesk Technology Center di Birmingham per assicurarsi che il design selezionato funzionasse correttamente prima di andare avanti. Peter ha poi mostrato a Kevin come il telaio avrebbe potuto essere fresato da un unico blocco di legno utilizzando una fresa CNC. Da lì, è toccato a Kevin aggiungere il dettaglio usando le sue abilità, gli strumenti e il suo tocco artistico.
Progettare senza vincoli
A differenza dei violini acustici, la forma e il volume di un violino elettrico non hanno quasi nessun impatto sul suono dello strumento, perciò i violinisti elettrici hanno libertà quasi infinita nel progettare il proprio violino. Tale qualità rende i violini elettrici (e altri strumenti elettrici) ideali per il software di design generativo.
Il violino GD è una combinazione perfetta tra artigianato umano e tecnologia avanzata. Il design generativo ha creato il progetto a partire dai parametri stabiliti da Storey e Baslé, ma richiede ancora il tocco dell’artigiano. “Anche se la forma del corpo ha poco effetto sull’acustica, senza la sapiente maestria di Kevin, non avrebbe il suono che ha”, dice Storey. Il tocco esperto di un liutaio professionista è sempre necessario per perfezionare lo strumento.
Storey ha fresato il corpo del violino usando una macchina CNC a 3 assi, per dimostrare che Baslé avrebbe potuto usare una semplice macchina CNC da tavolo per fresare il legno nel suo laboratorio. La combinazione tra un potente strumento di design generativo, una fresatrice da tavolo e un liutaio esperto è un modo completamente nuovo di produrre un violino elettrico. Questo flusso di lavoro colma il divario tra il lungo processo che sta dietro un violino acustico fatto a mano e la produzione di massa che offre poca personalizzazione per il singolo musicista.
Fusion 360 ha permesso a Kevin di progettare senza vincoli, mantenendo il costo di produzione il più basso possibile. Kevin afferma che “Fusion 360 è uno strumento professionale fondamentale per realizzare questo violino, poiché è un software accessibile che permette di realizzare un prodotto finito di alta qualità, pur mantenendo il prezzo basso”.
La trasformazione digitale al suo apice
La progettazione generativa in Fusion 360 ha trasformato un metodo pluridecennale di fabbricazione di un popolare strumento musicale. Produttori, costruttori, artigiani e artigiane sono alla ricerca di nuovi mezzi per espandere il proprio business utilizzando la tecnologia digitale. Il violino GD è un eccellente esempio di come i designer possono ripensare i prodotti tradizionali per sfruttare la trasformazione digitale. Inoltre, il risultato finale suona la miglior musica!
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