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Scopri le funzionalità della modellazione di superfici in Fusion 360, il suo rapporto con la modellazione solida e i vantaggi che ne derivano.

La maggior parte dei progetti 3D inizia con uno schizzo in 2D, ma come fa uno schizzo in 2D a diventare un progetto in 3D? Tradizionalmente, la modellazione 3D veniva realizzata creando uno scheletro 3D o un wireframe. La geometria del wireframe consisteva in linee, archi e scanalature. Successivamente, il progettista poteva creare un patch di superficie sopra le linee, gli archi e le scanalature per creare un modello 3D.

Questo processo di wireframe è ancora utilizzato come base per la maggior parte dei software CAD. Ma ci sono altri modi, a volte migliori, per produrre progetti 3D. La modellazione di superfici è per lo più automatizzata e aiuta i designer a ridurre i tempi di produzione. Analizziamo questo processo e vediamo come può contribuire a snellire i processi di ideazione e revisione.

Che cos’è la modellazione delle superfici?

La modellazione di superfici è un modo per visualizzare gli oggetti 3D in un ambiente CAD che a volte è più semplice della modellazione di solidi e più robusto del wireframe. Permette di creare e modificare superfici per riparare, rettificare o progettare geometrie. Designer e ingegneri utilizzano questo metodo di modellazione per la progettazione di prodotti, la modellazione di forme organiche, le animazioni di videogiochi 3D e altro ancora. A differenza della modellazione solida, la modellazione di superfici richiede che il designer definisca le curve e le forme esterne.

Senza proprietà di spessore o massa, la modellazione di superfici offre al progettista la possibilità unica di regolare il modello 3D in modi che la modellazione di solidi non consente. Tuttavia, ciò significa che non sarà  possibile sezionare i modelli di superficie in quanto risultano virtualmente vuoti.

Che cos’è la modellazione solida?

Ci avete già sentito parlare di modellazione di superfici e solidi qualche volta, ma qual è la vera differenza tra le due?

La modellazione di superfici e quella solida rappresentano gli oggetti 3D come un insieme di triangoli o poligoni, mentre la modellazione solida è un metodo più complesso per creare un modello 3D. L’obiettivo principale della modellazione solida è quello di garantire la correttezza geometrica di tutte le superfici.

Naturalmente, nessuno dei due metodi è migliore o peggiore dell’altro perché ognuno ha le sue applicazioni nel processo di progettazione. I designer più esperti imparano a utilizzare sia la modellazione di superfici che quella solida per i loro progetti.

Modellazione di superfici in Autodesk Fusion 360

Uno dei maggiori vantaggi della modellazione di superfici in Autodesk Fusion 360 è la capacità del software CAD di automatizzare il flusso di lavoro per la modifica delle superfici problematiche. Ciò significa che non si dovrà passare il tempo a risolvere problemi relativi, ad esempio, a un file importato che si è aperto in un insieme di corpi di superficie disgiunti. L’ultima cosa che vorresti fare è rimandare il file al cliente per richiederne uno di un formato diverso.

Fusion 360 dispone di strumenti parametrici per la creazione di superfici estetiche che si adattano a una funzione specifica. La continuità è importante, quindi Fusion 360 offre strumenti per mantenere il contatto, la triangolazione e la curvatura di una superficie adiacente continua.

Inoltre, puoi utilizzare una funzione di riempimento dei limiti, che ti permette di intersecare, tagliare e combinare tutto in una sola volta. Tutto ciò è ottimo per il multibody booleano, indipendentemente dal fatto che si tratti di un corpo solido, di una superficie, di un piano o di un altro elemento geometrico.

Scarica Fusion 360 oggi stesso per sperimentare la modellazione 3D senza soluzione di continuità: evita i fastidiosi problemi di trasferimento di file, riduci i tempi di risoluzione dei problemi e approfitta di svariati ulteriori vantaggi!