PINNACLE INFOTECH

Servizi innovativi di ingegneria per il progetto edilizio più ambizioso del mondo

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Immagine per gentile concessione di Pinnacle Infotech

Grazie all’integrazione dei processi di ingegneria nei flussi di lavoro BIM, Pinnacle offre progetti più accurati, con un risparmio di tempo del 30-40% e di costi del 20%.

Da oltre 20 anni Pinnacle Infotech fornisce servizi innovativi di progettazione BIM ad architetti, ingegneri e imprese di tutto il mondo. Integrando i processi di progettazione nei flussi di lavoro BIM, Pinnacle è stata in grado di ottenere significativi risparmi di tempo e di costi, che poi ha trasferito ai suoi clienti insieme a progetti più accurati e obiettivi di sostenibilità più ambiziosi.

Stadio per la Coppa del Mondo FIFA 2022 a Doha, in Qatar

Immagine per gentile concessione di Pinnacle Infotech

Un pioniere mondiale del BIM

Da oltre 20 anni Pinnacle Infotech fornisce servizi innovativi di progettazione BIM ad architetti, ingegneri e imprese di tutto il mondo.

Con ben 5.051 progetti BIM all'attivo - tra cui il grattacielo più alto del mondo a Jeddah e lo stadio da 80mila posti per la Coppa del Mondo FIFA 2022 a Doha, in Qatar – l’azienda è diventata un riferimento del settore nell’uso del BIM per la collaborazione efficace, per le funzionalità di analisi e particolarizzazione integrate, e per il conseguente miglioramento delle soluzioni progettuali.

Bimal Patwari, fondatore e CEO di Pinnacle Infotech, sa bene che con progetti sempre più impegnativi e tempi e budget più ristretti, la pressione sulla consegna dei progetti aumenta e c'è ancora meno spazio per gli errori.

Per l'azienda di Bimal progetti come lo stadio costruito per la Coppa del Mondo di Doha - con i suoi 80mila posti a sedere climatizzati all’incredibile capacità di raffreddamento di 884,5 m3/sec e la struttura di copertura a membrana più grande del mondo - e la Kingdom Tower (un grattacielo da record) erano perfetti per accelerare l'implementazione delle competenze BIM e dei flussi di lavoro di progettazione integrati.

L’ingrediente segreto di Pinnacle

Integrando i processi ingegneristici nei flussi di lavoro del BIM, Pinnacle risparmia in genere il 30-40% di tempo e il 20% sui costi, che poi trasferisce ai suoi clienti. I risultati inoltre consentono ai clienti di ottenere progetti più accurati e di raggiungere obiettivi di sostenibilità migliori.

Lavorare in modo più intelligente, grazie a una maggiore accuratezza, è di grande valore sia per l'azienda che per i suoi clienti. La costruzione della Kingdom Tower è l’esempio più eclatante. Con un'altezza di oltre 1 km, 252 livelli (con 4 piani interrati), più acciaio di 7 torri Eiffel e più cemento di cinque dighe, la progettazione dell'edificio ha richiesto un livello di precisione che non sarebbe stato possibile senza un approccio BIM integrato.

Allo stesso modo, lo stadio a otto livelli realizzato per la Coppa del Mondo di calcio, si affidava a 9mila operai in cantiere per varie attività che dipendevano dall'accesso ai dettagli di 30mila disegni esecutivi generati in Autodesk® Revit® da un modello centrale e poi distribuiti tramite Autodesk® BIM 360 Docs® (inglese) .

"Senza il BIM non credo sarebbe stato possibile. L'intera dimensione del progetto dello stadio della Coppa del Mondo è così enorme che è impossibile anche solo il pensiero di portarlo a termine senza il ricorso a questa tecnologia. Stiamo assistendo a un cambiamento di paradigma nel settore", conferma Bimal Patwari.

Tuttavia, il modello Revit viene sempre più utilizzato per qualcosa di più della semplice modellazione di coordinamento e dei dettagli. Nel caso della Kingdom Tower, ha facilitato la progettazione aiutando i calcoli ingegneristici, tra cui l'analisi energetica e i carichi di riscaldamento e raffreddamento, la misura di condotte, tubi e pompe, la caduta di tensione, e il dimensionamento di interruttori e fili.

 

A version of this article ran previously on website. Photos courtesy of [credit].

"Abbiamo risparmiato quasi il 30-40% del nostro tempo. Sarebbe stato impossibile rispettare un calendario così stringente senza i flussi di lavoro del BIM. Abbiamo risparmiato il 20% dei costi per noi e molto di più per i proprietari, perché abbiamo potuto ottimizzare il progetto".

Bimal Patwari, Fondatore e CEO di Pinnacle Infotech

 

Edificio in fase di costruzione

Immagine per gentile concessione di Pinnacle Infotech

I vantaggi di un modello più costruibile

L'uso di Revit per eseguire e integrare oltre 18 tipi diversi di analisi e simulazioni ha posto Pinnacle Infotech al di sopra dei suoi concorrenti.

Eseguire i calcoli in Revit e poi lavorare in Autodesk® BIM 360® su un modello coerente con tutti i dati sempre aggiornati consente a tutti coloro che lavorano al progetto di accedere immediatamente a informazioni precise. Ciò consente di ottimizzare le quantità di materiale e la selezione e il dimensionamento delle attrezzature, con un enorme guadagno in fase di costruzione.

 

 

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In progetti recenti, Pinnacle Infotech ha riscontrato che i calcoli Revit per le quantità di calcestruzzo sono significativamente più accurati utilizzando la modellazione BIM 5D, piuttosto che affidarsi alle tecniche di stima tradizionali. In effetti, l'obiettivo è quello di ridurre lo standard del settore - che prevede dal 10% al 15% di ordini di modifica richiesti per tutti gli aspetti progettuali – portandolo ad appena l'1% - 2%.

"Il bello di questa tecnologia è che ora si riesce a portare certezza nella fase di costruzione", afferma Patwari. "Quello che produciamo è un modello a valore aggiunto e molto più costruibile, quindi la realizzazione in cantiere sarà molto più veloce, se non addirittura in anticipo rispetto alla tabella di marcia".

Inoltre, se i progettisti possono usare il modello Revit per aiutare il proprietario dell'edificio a comprendere le opzioni a disposizione e le implicazioni di costo delle diverse decisioni ingegneristiche, sarà meno probabile che richiedano modifiche dell'ultimo minuto durante la costruzione, evitando costose rielaborazioni che possono avere un effetto a catena sui sistemi meccanici, elettrici e strutturali.

 

"Ora usiamo esclusivamente Revit per i calcoli di ingegneria".

Bimal Patwari, fondatore e CEO di Pinnacle Infotech

Un miglioramento della sostenibilità

Pinnacle Infotech utilizza Revit anche per analizzare l'impatto dei diversi materiali e delle attrezzature sui costi energetici del progetto e del ciclo di vita dell'edificio. I sistemi di pompaggio installati nei grandi edifici sono un esempio perfetto. Gli ingegneri dell'azienda hanno utilizzato Revit per dimostrare che, in alcuni progetti, i sistemi possono essere fino al 20% più piccoli rispetto a quanto richiesto dai calcoli manuali della perdita di carico. Ciò significa che sono in grado di ridurre il carico elettrico, e il consumo energetico dell'edificio sarà molto più basso.

"Utilizzando Revit e gli altri software di terze parti con cui si interfaccia, possiamo eseguire calcoli molto più rapidi e accurati. In molti casi, abbiamo dimostrato al cliente che sarebbe stato possibile ridurre le dimensioni delle apparecchiature anche del 20%, grazie al percorso definitivo di condotti e tubi che è risultato dai modelli BIM", spiega Bimal. Superare il dimensionamento esatto o in eccesso delle apparecchiature comporta vantaggi per l'intero progetto e per l'edificio finito, "perché se si sovradimensiona l'apparecchiatura aumenta il carico elettrico e, di conseguenza, tutto il resto".

Le facciate in vetro sono un altro elemento strutturale che influisce pesantemente sull'efficienza energetica, a seconda dei coefficienti solari e del valore U delle vetrate. Bimal spiega come dati ingegneristici accurati nel modello Revit iniziale possano evitare problemi più avanti nel tempo: "In alcuni dei nostri progetti lanciamo un'analisi basata sul vetro che stiamo usando e sul percorso del sole. Questo ci aiuta a capire quale sarà l'impatto sul progetto e come possiamo ottenere costi energetici inferiori. Grazie all'analisi energetica effettuata fin dall'inizio con il modello Revit, è possibile ottimizzare e correggere tempestivamente il materiale della facciata. In tre progetti su cinque a cui ho lavorato, è successo che il proprietario ci ripensasse verso la fine indicando un tipo di vetrata che gli piaceva di più", dice Bimal.

Questo tipo di integrazione dell'analisi energetica non solo consente alle aziende di realizzare progetti più sostenibili, ma anche di ottenere maggiore soddisfazione dei clienti.

 

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"Se riuscite a formare i giovani ingegneri con questi strumenti di lavoro così innovativi, li avrete conquistati per tutta la vita".

Chip Branscum P.E., Responsabile Progettazione di Pinnacle Infotech

 

Immagine sala macchine

Immagine per gentile concessione di Pinnacle Infotech

Progetti già a prova di futuro

Grazie alle scelte di progettazione basate sui dati, il tradizionale ruolo di progettista/tecnico degli ingegneri si sta evolvendo. Le aziende come Pinnacle Infotech guardano oltre la semplice fornitura di documentazione. L'integrazione già nella fase di progettazione consente un coinvolgimento immediato degli ingegneri nel processo, al fianco degli architetti e dei consulenti che lavorano a questi progetti grandi e complessi.

 

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E, a proposito di assunzioni, l'adozione di flussi di lavoro innovativi nella progettazione favorisce l'attrazione dei migliori di talenti dell’ingegneria tra le nuove generazioni. "Credo che gli ingegneri più giovani siano molto interessati alla tecnologia e apprezzino le caratteristiche di Revit", conferma Chip Branscum P.E., Responsabile Progettazione di Pinnacle Infotech. "Se riuscite a formare i giovani ingegneri con questi strumenti di lavoro così innovativi, li avrete conquistati per tutta la vita".

E per il futuro?

Pinnacle Infotech impiegherà Revit e BIM 360 per abbattere definitivamente i sistemi aziendali ancora non collegati e applicare il BIM in modo capillare attraverso la progettazione integrata in ogni commessa.

"Penso che si tratti di far sì che tutti i team di progettazione, strutturale, civile, MEP e architettonica, condividano un modello comune invece di lavorare in sistemi chiusi", afferma Branscum. "Collaborare in un unico modello BIM 360 e poi consegnarlo all'appaltatore generale per la costruzione ci sta già procurando enormi vantaggi. Lavorare tutti in un unico modello BIM condiviso: questo è davvero il futuro".

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